La Procura Federale ha chiesto 4 anni di squalifica per Paul Pogba. Non certo quello che ci si attendeva dal suo ritorno in bianconero
C’è molta amarezza, tanto rimpianto, un po’ di comprensione ed un’infinita rabbia. La vicenda di Paul Pogba semina sentimenti contrapposti, con dosaggi diversi, nel popolo juventino.
La sua partenza, nel 2016, ha portato nelle casse nella Juventus tanti denari, ma ha lasciato nelle menti e nei cuori dei tifosi la consapevolezza che un grandissimo, ed amatissimo, giocatore si stava allontanando, forse per sempre, dalla Continassa.
Ogni anno i tifosi bianconeri hanno sperato che ritornasse e quando, nel 2022, è stato annunciato il suo ritorno, per tutti, o quasi, è stato un giorno di festa. In questo anno e mezzo è accaduto di tutto, alla Juventus e a Pogba. Ma niente di buono.
Il francese ha patito continui infortuni e una situazione privata che ha pesantemente condizionato il suo fisico e la serenità. Un’intera stagione vissuta quasi sempre lontano dal campo con la Juventus che ha regolarmente versato il suo stipendio annuo: 8 milioni di euro netti, una cifra che lo rende il giocatore più pagato della Serie A.
Per farsi ‘perdonare’ il francese si è presentato con una settimana di anticipo al raduno estivo, per farsi trovare pronto per la prima di campionato. Poi è arrivata davvero la prima di campionato, ad Udine…
Pogba, cala il sipario
Udine, una partita non giocata, le analisi di rito e l’esito sconvolgente: positivo al testosterone. La Juventus si è messa in attesa e resterà così fino all’ultimo grado di giudizio. La Procura ha chiesto 4 anni di squalifica, il massimo della pena. Il calciatore ha scelto di non patteggiare e questo gli ha impedito la possibilità (remota) di vedersi dimezzata la squalifica a 2 soli anni.
Della vicenda Pogba hanno discusso anche Stefano Agresti e Furio Focolari su Radio Radio. Per Stefano Agresti, Pogba avrebbe potuto anche patteggiare ma per lui una squalifica di due anni è comunque troppo poiché porterebbe alla fine della sua carriera.
Dal canto suo Furio Focolari ha ribadito un suo concetto espresso fin dal ritorno del centrocampista francese: ovvero che Pogba è un giocatore sul viale del tramonto a causa della sua vita privata e per i continui infortuni.”Fa tristezza perché è stato un grandissimo campione. Per la Juventus a livello economico è una liberazione“, ha sentenziato il giornalista. I
n attesa della sentenza finale, non certo il ritorno che tutti si aspettano. I tempi del Polpo sono davvero lontani.