Shock in campo: perde i sensi, ora è in ospedale

Molto spesso si tende a pensare che la vita per i calciatori sia una sorta di oasi e ci si dimentica che anche loro, come ogni altro comune essere umano, corrono i nostri stessi rischi. Episodio shock. Il giocatore in questione, durante la partita, ha lasciato tutti di stucco perdendo i sensi. E’ stato prontamente trasferito in ospedale. Andiamo a vedere le sue condizioni.

Il mondo del calcio si è dovuto confrontare con un nuovo rischio concreto di vita per un calciatore. Il giocatore in questione, infatti, nel bel mezzo della partita che lo vedeva protagonista sul terreno di gioco, ha perso i sensi. Tutti i presenti, dai suoi compagni fino ad arrivare ai tifosi sugli spalti, hanno trattenuto il fiato e pregato per lui, sperando che potesse riprendersi subito. E’ stato prontamente trasferito poi in ospedale, dove ancora adesso si trova. Lo stesso calciatore a marzo aveva vissuto un episodio analogo, dal momento che in campo era stato colpito da un arresto cardiaco.

Shock
Episodio shock in campo: il giocatore ha perso i sensi durante la partita ed è stato subito trasportato in ospedale

Giocatore perde i sensi in campo: attimi di paura

L’episodio in questione ha lasciato davvero tutti di stucco e ci sono stati attimi davvero di paura per le condizioni di vita del calciatore. Il tutto è avvenuto nel bel mezzo della partita tra Cordoba e Racing Ferrol.

Il difensore del Cordoba Dragisa Gudelj, infatti, ha perso i sensi a causa di un arresto cardiaco improvviso. E’ stato prontamente trasferito in ospedale e per fortuna si è trattato di una tragedia solo sfiorata. Non è il primo episodio simile per lui. Andiamo a vedere le ultime sulle sue condizioni dopo il ricovero.

Melilla-Cordoba
Durante la partita Melilla-Cordoba il giocatore Dragisa Gudelj ha perso i sensi ed è stato prontamente trasferito in ospedale

Dragisa Gudelj sviene durante Melilla-Cordoba: shock

Il calciatore in questione è il fratello minore di Nemanja Gudelj, centrocampista e difensore in forza da diversi anni al Siviglia. Dopo l’episodio di marzo gli era stato installato un defibrillatore che, però, a quanto pare non è stato efficace. Stavolta, però, si è trattato solo di un grosso spavento. Come comunicato, infatti, dal Cordoba, il suo club, il giocatore sta bene ed ora è ricoverato in ospedale solo per degli accertamenti. A breve, poi, arriveranno notizie ed ulteriori aggiornamenti circa le sue condizioni di salute. Da vedere, a questo punto, se il defibrillatore basterà per riprendere l’attività agonistica.

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