Affare Juve-Brighton. Il club allenato da Roberto De Zerbi è in contatto con la società bianconera. Quale il motivo?
Si intensificano i contatti. Mancano un paio di settimane e sarà anno nuovo e, soprattutto, mercato di gennaio. Contatti nazionali o internazionali cambia poco, l’importante è trovare le formule giuste per portare in porto le trattative che interessano. In entrata e in uscita.
La Juventus prova a tracciare la linea da seguire a gennaio, anche se la linea c’è già a tempo e l’ha tracciata John Elkann. Competitività e sostenibilità. Per i più soltanto due sostantivi, per Cristiano Giuntoli una strada lastricata di difficoltà.
In una Juventus che avrebbe bisogno di un’ampia ristrutturazione, i vincoli legati al bilancio complicano non poco le operazioni. Ma, come si dice, “occorre fare di necessità virtù”. E le necessità potrebbero comportare dei sacrifici difficili da accettare.
Se per acquistare occorre prima vendere, i profili di qualità sono quelli da esporre al mercato calcistico internazionale. Nella rosa attuale della Juventus coloro che possono assicurare ricchi introiti, e relative consistenti plusvalenze, sono i giovani gioielli bianconeri. Sono questi i sacrifici difficili da accettare ma rappresentano anche l’unica strada percorribile, in questo momento, per la società torinese.
Affare Juve-Brighton, ha chiamato De Zerbi
Ci sono diversi giocatori della Juventus che sono seguiti con particolare attenzione oltre Manica. Non soltanto Adrien Rabiot, da tempo immemore ormai seguito dal Manchester United. Lo stesso Dusan Vlahovic, nonostante un rendimento non certo esaltante in bianconero, continua ad avere numerosi estimatori in Premier League.
Il Brighton, guidato dal tecnico italiano Roberto De Zerbi, sarebbe invece sulle tracce del talento inglese della Juventus, Samuel Iling Junior, come confermato da Team Talk. La Juventus è disponibile ad una sua cessione già a gennaio purché si soddisfi la richiesta economica che oscilla tra i 18-20 milioni di euro.
De Zerbi vorrebbe l’esterno mancino inglese nel suo Brighton ma deve superare una doppia difficoltà. La prima derivante dalla pericolosa concorrenza del Tottenham e poi convincere il giocatore a scegliere il Brighton anziché il club londinese, al momento la destinazione preferita del classe 2003 bianconero.
Per Samuel Iling Junior sembra essere arrivato il momento di salutare la compagnia bianconera e ritornare in Inghilterra. Per Cristiano Giuntoli un possibile incasso da poter investire per assicurare ad Allegri il tanto sospirato centrocampista di qualità.
