La Juve può scordarselo, poiché resterà dove si trova attualmente. Questa la decisione presa che toglie un’opzione ai bianconeri
Tra un’apertura, una chiusura netta ed un’infinità di pratiche semiaperte, il possibile mercato della Juventus, in vista della sessione di gennaio, inizia a prendere forma.
A dare forma e contenuto a quelli che potrebbero essere gli scenari prossimi della Juventus legati al mercato, ci ha pensato il direttore sportivo bianconero, Giovanni Manna. Figura divenuta sempre più importante all’interno della dirigenza bianconera, è oggi il braccio destro, e non soltanto, di Cristiano Giuntoli.
Il ds bianconero è stato premiato dall’USSI Piemonte come miglior dirigente del 2023. Importante sottolineare la motivazione per tale prestigioso riconoscimento: “il suo impegno e l’attività svolta nello sviluppo del progetto “Next Gen“, la compagine giovanile bianconera dove giocano alcuni dei talenti destinati a un futuro approdo in prima squadra.
“Stiamo facendo bene e siamo soddisfatti, il nostro progetto sui giovani non è solo sportivo ma anche per ridurre i costi, la strada è quella giusta“, queste le parole del direttore sportivo bianconero riportate da Sky. Nell’occasione, lo stesso Manna non ha evitato di toccare l’argomento mercato visto l’approssimarsi della sessione invernale.
Una “sentenza” sul mercato della Juve
Il direttore sportivo bianconero ha intanto fatto i complimenti a Massimiano Allegri per come sta gestendo al meglio l’organico che ha ha disposizione. Questo nonostante abbia perso due elementi importanti che non sono stati ancora sostituiti.
Dopodiché si è poi addentrato nel discorso legato al mercato. La società è soddisfatta dell’organico che ha a disposizione Allegri ma come specifica Manna: “siamo pronti a valutare le occasioni, non sarà una ricerca spasmodica, in caso di opportunità proveremo a coglierle“.
Pertanto le porte a nuovi ingressi non sono chiuse, anzi. Sono, invece, decisamente sbarrate le porte della Juventus per Matias Soulé, classe 2003 e Enzo Barrenechea, classe 2001. I due giovani talenti bianconeri in prestito al Frosinone non torneranno in bianconero a gennaio.
Anche in questo caso le parole del direttore sportivo sono state precise: “Stanno facendo bene a Frosinone, non abbiamo intenzione di interrompere il loro percorso“. A giugno poi si vedrà.
Intanto venerdì sera, a Marassi, il Genoa ospiterà la Juventus in una gara che per i bianconeri potrebbe rappresentare una svolta. Le incalzanti voci di mercato che si susseguono a ritmi sempre più intensi, man mano che si avvicina ‘l’evento’, non devono però distrarre la formazione di Allegri. C’è un obiettivo chiamato Champions League da raggiungere. Obbligatoriamente. Anche per il prossimo mercato.
