Non solo Mourinho, c’è un altro tecnico a rischio squalifica in Serie A per alcune dichiarazioni dette al termine di un match. La Figc ha aperto tutti gli approfondimenti del caso.
Mourinho è a rischio squalifica per le sue dichiarazioni rilasciate alla vigilia di Sassuolo–Roma. Ma c’è un altro tecnico che potrebbe subire lo stesso trattamento del portoghese. Naturalmente per il momento non si hanno assolutamente certezze.
Secondo quanto riferito dall’Ansa, la FIGC ha deciso di aprire un fascicolo nei confronti di un tecnico per alcune dichiarazioni rilasciate al termine di una partita. Ora sono in corso tutti gli approfondimenti del caso e vedremo quale sarà la decisione definitiva.
Serie A: tecnico a rischio squalifica, i motivi
Mourinho è uno dei tecnici che ben presto potrebbero ricevere una vera e propria stangata, ma non è il solo. La FIGC ha deciso di adottare il pugno duro nei confronti degli allenatori che alzano il tiro con le parole (e non solo) e un nuovo procedimento è stato aperto. Naturalmente ad oggi non si hanno certezze di quello che potrà succedere e quale sarà alla fine la scelta definitiva, ma di certo si tratta di un qualcosa che terrà banco ancora per diverso temp.
Secondo quanto riferito dall’Ansa, la Procura FIGC ha deciso di aprire un’indagine nei confronti di Thiago Motta dopo le sue dichiarazioni al termine di Lecce-Bologna contro Nasca. Si tratta di dichiarazioni lesive secondo i vertici del nostro calcio e a questo punto potrebbe essere riservato lo stesso trattamento di Mourinho.
Naturalmente sono in corso tutte le riflessioni e le verifiche del caso e per il momento ancora nessuna decisione è stata presa. Di certo si tratta di un qualcosa che terrà banco ancora nelle prossime ore e si attende la scelta della Procura FIGC prima di muoversi in questo senso.
Thiago Motta a rischio squalifica
Thiago Motta è assolutamente a rischio squalifica dopo le sue dichiarazioni su Nasca. Per il momento nessuna decisione è stata presa, ma sono in corso tutte le valutazioni del caso da parte della Procura FIGC. La speranza per il Bologna è quella di non avere una stangata. Anche se davvero tutto è possibile considerando la violazione contestata.