La Juventus sta pensando ad un nuovo ciclo. In bilico la posizione di Allegri. Spuntano altri due candidati per sostituirlo
Dopo il successo ottenuto in extremis contro il Monza, la Juventus ha confermato di poter lottare fino alla fine per lo scudetto. Tra i grandi protagonisti della stagione bianconera non possiamo non menzionare Allegri. Il tecnico, dopo le difficoltà degli anni passati, vuole riportare la squadra in cima alla Serie A. La voglia di vincere lo Scudetto è tanta anche perché, al termine del campionato, non è escluso un cambio di guida tecnica.
I bianconeri potrebbero decidere di iniziare un nuovo ciclo e, da questo punto di vista, sono diversi gli allenatori attenzionati dal club. Tra questi però non potrebbe esserci Antonio Conte, tecnico che conosce molto bene l’ambiente juventino ma sul quale sembrano esserci diversi dubbi per quanto riguarda un suo eventuale ritorno.
Oltre a Conte l’altro tecnico monitorato dalla dirigenza juventina sembra essere, come riportato da Juvelive Thiago Motta. L’ex centrocampista sta dimostrando tutte le sue qualità sulla panchina del Bologna con i rossoblù grandi protagonisti in questa prima parte di campionato. Zirkzee e compagni giocano bene, si divertono e continuando su questa strada possono puntare ad un posto europeo.
Le prestazioni del Bologna non sono passate inosservate e Thiago Motta è finito nel mirino di diversi top club tra cui anche la Juventus pronta, in caso ci fossero le giuste condizioni, ad affondare il colpo per portare l’allenatore sulla panchina dei bianconeri.
Juventus, corsa a due per il futuro allenatore
Non solo Thiago Motta nei pensieri bianconeri per un possibile nuovo tecnico della Juventus. Stando a quanto riferito dal giornalista Marco Conterio, la società bianconera sta seguendo anche Raffaele Palladino, allenatore del Monza.
Da quando si è seduto sulla panchina del club brianzolo, la squadra ha cambiato passo diventando una realtà importante del campionato italiano.Squadra con una precisa identità di gioco e la voglia di fare la partita indipendentemente dall’avversaria, caratteristica quest’ultima ben apprezzata dagli osservatori.
Entrambi i tecnici possono, grazie a questa stagione, fare il definitivo salto di qualità e andare a dimostrare le proprie capacità in una squadra con ambizioni e pressioni superiori a quelle attuali.
Ora la passa passa alla Juventus e ad una dirigenza che deve iniziare a programmare il futuro del club bianconero a partire dalla guida tecnica. Thiago Motta o Palladino, sembrano essere queste le due possibilità sul tavolo della squadra più titolata d’Italia.