Assist ad Allegri: “La Juventus è un grande club”

Il giocatore, protagonista di un’incredibile vicenda di mercato la scorsa estate, fa l’occhiolino alla Juve in vista di gennaio. Parla l’agente

È stato uno dei clamorosi casi di mercato della scorsa sessione estiva di scambi. Ha catalizzato le cronache di calciomercato per ben due settimane: il tempo che ci è voluto per poi ufficializzare una clamorosa fumata nera che ha stravolto i programmi non solo del calciatore, ma anche dei club coinvolti nella trattativa.

Dopo aver sostenuto con successo le visite mediche al CONI in vista di un suo passaggio dall’Udinese – che avrebbe incassato 14 milioni più il cartellino del giovane e promettente Giovanni Fabbian – all’Inter, Lazar Samardzic è rimasto in bianconero. Colpa di un incredibile pasticcio che ha visto coinvolti il padre del giocatore e le tre agenzie di procuratori che si sono alternate, nello spazio di una settimana, nella rappresentanza del calciatore serbo.

Al momento della firma sul contratto, infatti, gli agenti che al momento detenevano la procura del giocatore hanno iniziato a pretendere delle commissioni aggiuntive sul trasferimento. Una mossa affatto gradita alla dirigenza dell’Inter che, nonostante abbia aspettato per addivenire ad un accordo, si è alfine indispettita, facendo saltare tutto.

Il classe 2002 nativo di Berlino è dunque rimasto all’Udinese: una realtà che, complice la modesta stagione dei bianconeri, inizia a stare un po’ stretta al calciatore.

L’agente strizza l’occhio alla Juve

Su Samardzic, nelle ultime settimane, sì registra il grande interesse della Juve, a caccia di un centrocampista con spiccate doti offensive. Ci sarebbe già una possibile trattativa  su un prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni e la porta per un arrivo a gennaio che sia da subito definitivo non è affatto chiusa.

Lo confermano le parole di Karsten Rickart, agente di Samardzic, che ha parlato ai microfoni di Sportitalia a proposito della possibilità che il suo assistito possa trasferirsi a Torino.”La Juve è ovviamente un grande club, con una grande storia, ma anche altri club lo sono. Il contratto di Samardzic è ancora in vigore fino al 2026, ma ciò che è importante è capire dove può crescere meglio e quali decisioni siano più vantaggiose per la sua carriera”. Parole e musica di

Samardzic piace anche al Milan, a caccia di un calciatore ‘alla Brahim Diaz’ che possa supportare Leao e Giroud nella produzione offensiva, spesso carente.

La Juve in ogni caso, tra i club italiani interessati al ragazzo, resta in pole. Ma va trovato un accordo con l’Udinese, nonché mettere subito in chiaro, con l’agente dello slavo, le condizioni dell’ipotetico trasferimento.