Juventus ha preso la sua decisione definitiva. Una scelta che segna il futuro della formazione bianconera.
Valutare a 360°. A parole potrebbe sembrare perfino facile ma, concretamente, nasconde infinite difficoltà pari agli infiniti aspetti che si devono analizzare. E valutare rientra nei compiti di dirigenti come Cristiano Giuntoli, che tengono in mano le redini dell’intera Area tecnica bianconera.
Ricostruire la Juventus secondo i dettami della competitività e della sostenibilità. Un impegno stimolante, intrigante ma anche terribilmente complesso se ti chiami Juventus. Giuntoli, dalla scorsa estate, si è messo al lavoro per risistemare e ridare fiato ad un bilancio in grave difficoltà puntando su un mercato fatto esclusivamente, o quasi, di cessioni.
E dopo la parte dedicata alla sistemazione di conti e di giocatori che non rientravano più nel progetto tecnico o semplicemente in esubero, ecco il momento più interessante e gratificante: quello della ricostruzione. Partendo da ciò che la Juventus già ha al suo interno, dal suo parco giocatori, in particolare dai tanti giovani che negli ultimi anni hanno rinvigorito la rosa della formazione di Massimiliano Allegri con un rendimento soddisfacente.
Juventus è game over, scelta definitiva
Valutazioni che poi portano, necessariamente, a delle scelte. Precise, nette e, quasi sempre, definitive. Giuntoli e la Juventus la loro scelta definitiva l’hanno già fatta.
Nicolò Schira, esperto di mercato, con un suo post su X, ha confermato un’indiscrezione riguardante una scelta del club bianconero ormai ufficiale. Queste le sue parole: “Alcuni club hanno già chiesto informazioni per Kenan Yildiz in prestito a gennaio 2024 ma la Juventus non è interessata.La Juve aveva anche rifiutato due offerte importanti la scorsa estate, perché non voleva vendere il turco e lo considerava un futuro top player”.
Eccola, dunque, la netta decisione della società bianconera, auspicata dallo stesso Allegri e sicuramente apprezzata dalla tifoseria.Kenan Yildiz non si tocca. Il gol con la Turchia e quell’esultanza che ha ricordato quella iconica di Alessandro Del Piero, lo hanno avvicinato ancora di più al popolo bianconero.
Più passa il tempo e più il 18enne talento turco si dimostra sempre più forte e maturo. La Juventus vuole tenerlo a tutti i costi ma devo anche farlo giocare, molto di più che i soliti 5 minuti finali. La scelta più importante, logica e inevitabile, è ormai stata fatta. Ora occorre darle soltanto il seguito più logico e giusto.