Jannik Sinner sta diventando uno dei più grandi della storia del tennis italiano. Il ragazzo ha vinto all’esordio alle ATP Finals di Torino contro il greco Stefanos Tsitsipas.
Continuano a crescere le aspettative attorno al tennista, che non sembra sbagliarne una. La sua forza si è vista in campo e anche ai microfoni dove ha dimostrato di sapere come parlare e quello che deve dire.
Jannik Sinner ha specificato alla Rai: “Oggi tatticamente abbiamo preparato la gara perfettamente. Sono riuscito a giocare in maniera perfetta. Ieri ho guardato tanti video di Stefanos e oggi sono riuscito a giocare a un ottimo livello. Speriamo di continuare così. Sono contento di incontrare gente forte come Djokovic e Rune che sono differenti tra loro”.
E aggiunge: “Ho fatto fino a ora un’ottima stagione. Era il nostro obiettivo giocare qui. La prima partita è andata molto bene. Il supporto del pubblico è stato davvero pazzesco. Grazie mille, anche con il mio team abbiamo parlato che la destinazione era arrivare qui. Sto provando a giocare bene e mi godo il momento“.
Jannik Sinner, ancora tanta strada davanti
Quello che ci si dimentica quando si guarda giocare Jannik Sinner è che è nato nel 2001 e ha dunque appena 22 anni. Il tennista ha davanti tutta la carriera per diventare uno dei migliori della storia. E oggi nella classifica Atp di tennis lo vediamo in quarta posizione, davanti a lui ci sono solo Daniil Medvedev, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.
Il tempo è tutto dalla sua parte e Sinner continua a fare bene, a dimostrare di essere un tennista di grandissima qualità con possibilità persino di migliorare. E chissà che non possa diventare davvero uno dei più forti al mondo, cosa che tra l’altro non è molto distante da essere verità già in questo momento.